Famiglia Andreis
Una storia lunga mezzo secolo
Nel 50 quando i primi turisti tedeschi scesero sulle rive del Lago di Garda Campagnola era una piccola baia di sassi con solo un cipresso e tante barche di pescatori.
I primi che salirono per il sentiero che portava nella casa dove vivevano i nostri nonni chiesero a gesti se potevano montare la tenda nel nostro oliveto. Quando ripartirono chiesero a mia nonna quanto volesse essere pagata ma lei non lo sapeva, così lasciarono loro quel che vollero.
Fu in quel momento che mia nonna pensò che si potesse costruire un affittacamere e che i turisti tedeschi sarebbero tornati e quella sarebbe diventata la sua vita e il suo lavoro.
Furono un paio di camere in principio
Poi un piano in più, una terrazza dove offrire un caffè, le prime parole in tedesco ed una serie molto lunga di incontri e amicizie.
Nel 75 iniziarono i nostri genitori e vennero il tennis, la piscina, il bar, una nuova e più capiente sala colazioni e il servizio cambiò, ma gli incontri e le amicizie continuarono con persone che tornavano ogni anno o che venivano la prima volta in quello che era diventato l’Hotel “Villa Andreis” ma che per molti continuava ad essere un po’ una “seconda casa al lago”.
Eccoci, ed ora ci siamo noi
Matteo e Giovanna, i figli, i nipoti e l’albergo si cambia d’abito, si mette in ordine, ma resta fondamentalmente immutato nella sua essenza, un grande parco ad uliveto e una famiglia che vi offre la stessa accoglienza di sempre.
Vieni a conoscerci all’hotel villa andreis, siamo sempre qui (*):